Lo sapevi che la scrofa semilanuta è il primo simbolo scelto per rappresentare la nostra Milano?
La leggenda narra che nel VI secolo a.C. il re celtico Ambigato mandò i suoi due nipoti a colonizzare nuove terre. Belloveso, uno dei due nipoti, si insediò con la sua tribù nel territorio della pianura padana, un territorio costellato di paludi e fango, e quindi inospitale. Così, per decidere il luogo dove andare a stabilire l’insediamento, consultò l’oracolo. La risposta dell’oracolo fu che sarebbe stata una scrofa semilanuta a indicare a Belloveso il luogo prescelto, animale sacro per i Celti. La tribù di Belloveso si mise alla ricerca di questo animale e lo scorse mentre stava pascolando: Belloveso lo interpretò come il segno propizio indicato dall’oracolo e così stabilì lì il suo insediamento. Venne fondata così la città di “Medhe-lan” che in gaelico significa “Terra di mezzo”, nome che poi venne trasformato nel latino “Medio-lanum” cioè “semi-lanuta”.
La scrofa semilanuta rimase simbolo di Milano fino all’epoca medioevale, quando i Visconti lo sostituirono con il biscione.
Oggi la scrofa semilanuta si può ancora ammirare in Piazza Mercanti; su uno dei capitelli posti al Palazzo della Ragione con un bassorilievo; nello stemma di Palazzo Marino in piazza della Scala e sul gonfalone ufficiale di Milano posto ai piedi della statua raffigurante Sant’Ambrogio.
Fonti: https://www.milanopocket.it/scrofa-semilanuta-milano/https://www.unconventionaltour.net/milano-e-la-leggenda-della-scrofa-semi-lanuta/
Immagine: Giovanni dall’Orto su Wiki Commons, disponibile al link https://commons.m.wikimedia.org/w/index.php?search=Scrofa+semilanuta+milano&title=Special:MediaSearch&type=image