Sono due le “Donne di Milano” protagoniste di oggi, Angela e Luciana Giussani, due belle, colte, spiritose e inquiete signore della buona borghesia milanese che ebbero il coraggio di diventare imprenditrici di se stesse in anni in cui una simile operazione era a dir poco anomala, inventando non “solo” il personaggio di Diabolik, ma anche un modo tutto loro di fare fumetto. 🗯
Angela Giussani nacque a Milano nel 1922, di carattere forte, estroverso e ribelle. Dopo il matrimonio con Gino Sansoni, personalità dinamica, Angela si rese indipendente dedicando tutta la sua vita lavorativa a Diabolik, dirigerà la casa editrice Astorina fino al giorno della sua scomparsa avvenuta nel 1987.🖋
Accanto a lei, un po’ intimidita da quella dirompente personalità, c’era Luciana, la sorella minore, nata anche lei a Milano nel 1928. Apparentemente più razionale e concreta, non si accontentò di stare solo a guardare le prime avventure editoriali della sorella maggiore: scalpitava per affiancarla. D’altra parte, anche Angela sentiva il bisogno di un appoggio, di un alter ego. La redazione di soggetti e sceneggiature per Diabolik appassionò da subito Luciana, che porterà avanti la direzione della testata anche da sola, dopo la morte della sorella. L’ultimo episodio da lei firmato risale a pochi mesi prima della sua scomparsa, avvenuta nel marzo del 2001.📝
Nel 2016 il Museo del Fumetto di Milano ha ospitato una mostra interamente dedicata a Diabolik e alla sua storia. L’opera delle due donne viene anche celebrata attraverso la street art, infatti in Via Pesto è stato concluso un secondo lungo murales dedicato al più celebre ladro del fumetto italiano, Diabolik, in un quartiere che assume sempre più la fama di “distretto artistico del fumetto”, un unicum nel panorama dell’arte di strada milanese.✨
Fonte e foto: https://www.diabolik.it/laNostraStoria/leCreatrici Articolo scritto da Alessandra Melissari