Eccoci tornati con la rubrica Le Porte di Milano. Lunedì scorso vi abbiamo parlato della Porta Ticinese, o meglio delle Porte Ticinesi: quella medievale e quella più recente. Quest’ultima era stata progettata da Luigi Cagnola, figura molto importante per la città di Milano, a cui dobbiamo associare anche una seconda porta: Porta Sempione, meglio conosciuta come l’Arco della Pace.

Porta Sempione, o Arco della Pace, risale all’epoca napoleonica e rappresenta l’asse di maggiore innovazione urbanistica di quel periodo, costruita con l’intento di unire metaforicamente Milano a Parigi. Porta Sempione è, in realtà, l’erede dell’antica porta Giovia medievale, una delle aperture ricavate nella cinta muraria della città. Nelle vicinanze della porta i Visconti costruirono il Castello di Porta Giovia, distrutto nel periodo della Repubblica Ambrosiana e ricostruito sulle rovine dagli Sforza, divenendo così Castello Sforzesco. Da quel momento, la storia della porta si confonde con quella del Castello Sforzesco. La Porta rinacque metaforicamente con l’edificazione dell’Arco della Pace di Luigi Cagnola e oggi viene chiamata comunemente Arco della Pace. L’Arco venne progettato come arco trionfale in onore di Napoleone I e venne costruito a partire dal 1807. Nel 1838 l’imperatore Ferdinando I d’Austria lo inaugurò ufficialmente come Arco della Pace facendovi il suo ingresso trionfale. Dopo la vittoria di Magenta il 4 Giugno 1859, l’Arco della Pace segnò un secondo ingresso trionfale nella città di Milano: quello di Napoleone III e di Vittorio Emanuele II, e la struttura divenne il simbolo dell’indipendenza di Milano. L’Arco della Pace è oggi uno dei maggiori monumenti neoclassici di Milano. Si compone di tre porte ad arco ed è fiancheggiato da colonne corinzie. L’Arco è sormontato dalla Sestiga della Pace, composta da quattro cavalli in bronzo con al centro la Dea della Pace, alta più di quattro metri e pesante oltre 100 quintali.

Fonti e crediti: Foto di copertina e foto Arco della Pace: @lucioyuki su instagram Cartina:Wikipedia https://it.m.wikipedia.org/wiki/Porte_e_pusterle_di_Milanohttps://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LMD80-00431/https://www.milanofree.it/milano/monumenti/porta-sempione.html

https://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LMD80-00431/https://www.milanofree.it/milano/monumenti/porta-sempione.html