Inizia oggi la nuova rubrica “La Milano dei misteri” che nei prossimi giorni vi condurrà attraverso le più famose leggende della città di Milano.
La prima leggenda che vi racconteremo ha come protagonista la Dama Nera di Parco Sempione.
I racconti sulla dama sono molto simili tra loro. Si dice infatti che durante le sere invernali, quando la nebbia cala sul parco, si possa sentire un forte odore di violette che precede l’apparizione della dama con il volto coperto da
un velo nero. Si dice che la bellezza della donna incanti gli sventurati passanti che la seguono fino a giungere all’interno di una villa, di cui ancora ancora oggi non si ha la certezza dell’esistenza. Gli uomini sono così coinvolti in
una danza con la dama, finchè trasognati le scoprono il volto realizzando che sotto il velo in realtà si cela uno
scheletro.
La figura storica che ha ispirato questa leggenda non è stata ancora accertata. Secondo alcune fonti potrebbe trattarsi di Isabella da Lampugnano, morta sul rogo nel 1519 per stregoneria. Altri ritengono che la vera identità della dama in nero sia quella di Bianca Maria Scapardone, contessa della nobile famiglia degli Challant che morì decapitata nel 1526 nel cortile del Castello. La storia della Dama Nera ha ispirato il dramma di Giuseppe Giacosa “La signora di Challant” (1891), ed il racconto “Rivelazioni in nero” (1928-1947) dello scrittore americano Carl Jacobi.
Fonte: http://www.thetowner.com/it/dama-nera-fantasma-sempione/
English version
Our new online column La Milano dei misteri will lead you through the most famous legends of our beautiful city: Milan.
Today we will focus on the tale of the Dama Nera in Parco Sempione.
The tales about this character are really similar among themselves. It is said that when the fog falls on the park in winter nights, you could feel an intense smell of violets that will lead you to the figure of a woman near the lake in Parco Sempione. Her face is covered with a black veil. The beauty of the Dama attracts men who fall into a trance state and start following her through the park. Then they are led to a villa no one has ever seen. Here they dance with the Dama Nera and, enchanted by her, they take off her veil revealing…a skull.
We don’t know the historical character inspiring this tale. According to some sources she could be Isabella da Lampugnano, burned alive because she was accused of witchcraft in 1519. Others believe that the real identity of the Dama Nera is that of countess Bianca Maria Scapardone from the Challant family, who was executed in the castle yard in 1526.
Autrici: Alessandra Melissari e Alessandra Cognetta