Il 6 marzo è stata la volta della Milano rinascimentale. L’itinerario è cominciato davanti al Castello Sforzesco, che è stato presentato prima nella sua veste di fortezza militare e poi di dimora dei signori di Milano. Tra questi Ludovico il Moro è sicuramente quello che ha suscitato più interesse. Figura piuttosto dibattuta per la sua scarsa lungimiranza politica, ma certamente apprezzata per aver portato a Milano geni del calibro di Leonardo e Bramante.
Le opere dei musei civici che hanno riscosso più successo tra i ragazzi sono state il monumento funebre a Bernabò Visconti, il Gonfalone della Città, la spettacolare Sala delle Asse e la Pietà Rondanini.
Durante la merenda al Parco Sempione le nostre guide hanno organizzato un gioco nel quale i ragazzi dovevano richiamare alla memoria tutti i simboli di Milano incontrati durante le visite. E’ stato un dibattito interessante e divertente ricco di spunti, dagli stemmi, alle vedovelle, al panettone.
Dal Castello ci siamo recati a San Satiro dove i ragazzi increduli si sono trovati davanti alla falsa prospettiva del Bramante, una meraviglia per loro prima completamente sconosciuta.
Infine, a San Maurizio i ragazzi si sono divertiti con un gioco di “caccia al personaggio” tra gli splendidi affreschi del Luini. Sempre nella chiesa i ragazzi hanno ascoltato la testimonianza dei volontari del Touring Club che li hanno sensibilizzati sul l’importanza del volontariato culturale. Testimonianza importante perché i ragazzi stessi diverranno volontari per un giorno accogliendo i visitatori e illustrando loro gli affreschi del Luini. Appuntamento a San Maurizio la mattina del 20 maggio!